FRICANDÒ… OVVERO: VERDURE MISTE IN PADELLA!
Che parola musicale, fricandò.
Sa di arietta al clavicembalo, di Settecento. E infatti di quelle musichette ha la vivacità colorata, la varietà. Il profumo è quello delle estati della mia infanzia al Masero; e anche della mia maturità a Romano, a dirla tutta. Un profumo rustico, forte, che invade allegro cortile e strada.