Presentazione a Ivrea del Manifesto per il futuro del libro
Dopo un anno di appuntamenti e iniziative intorno al libro e alla lettura, Ivrea Capitale italiana del libro 2022 presenta il Manifesto per il futuro del libro, alla presenza del Ministro della cultura Gennaro Sangiuliano, domenica 26 marzo 2023 alle 11,30 al Teatro Giacosa (Piazza Teatro 1, Ivrea).
Il Manifesto per il futuro del libro, suddiviso in 22 punti e 99 parole chiave, è l’eredità di Ivrea Capitale italiana del libro 2022. Il documento è stato uno dei temi centrali del progetto di Ivrea sin dalla candidatura, tanto da essere tra i cardini del dossier con cui la Città si è presentata con l’obiettivo di essere, per un anno, una vera e propria piattaforma nazionale di confronto intorno alla lettura e ai temi del mondo editoriale.
Quello che sarà presentato e consegnato al Ministro in rappresentanza di tutto il Paese sarà dunque il documento finale di un percorso di analisi e confronto che ha coinvolto oltre 150 partecipanti (rappresentanti e professionisti del mondo editoriale e culturale) suddivisi in quattro incontri realizzati in collaborazione con il Salone internazionale del libro di Torino; a questi si sommano gli incontri realizzati per la preparazione del dossier con la partecipazione di 80 rappresentanti delle comunità del libro: editori, scrittori, lettori, librai, bibliotecari, insegnanti e operatori del digitale. La riflessione si è sviluppata intorno a tre linee, già tracciate in fase di candidatura e filo conduttore dell’attività di tutto l’anno: quantità/qualità, fisico/digitale, iconico/didascalico.
Inoltre, a supporto del progetto, Ivrea Capitale del libro ha incaricato Ipsos di realizzare una ricerca sulle abitudini di lettura condotta a febbraio 2023. I dati raccontano che lettori sono gli italiani, cosa cercano nella lettura, cosa influenza le loro scelte, quale rapporto hanno con le biblioteche, i book influencer, il prezzo dei libri, se amano più il libro fisico o digitale. Inoltre, i dati mettono a fuoco alcune differenze generazionali tra baby boomers e generazione Z fornendo dati interessanti sull’evoluzione delle scelte di lettura. La ricerca sarà presentata domenica 26 marzo in occasione dell’incontro.
“Abbiamo realizzato il mandato che il Ministro della cultura ha affidato a Ivrea per il Paese intero – sottolinea l’Avv. Costanza Casali, Assessore alla cultura di Ivrea – Ivrea è stata il cuore di una riflessione nazionale sul libro, proprio nel momento in cui, anche a causa della pandemia, le abitudini degli italiani sono fortemente mutate. È stata condotta una ricerca sulla lettura su un ampio campione rappresentativo dell’intera Italia. Oggi, dopo un anno fitto di appuntamenti di alto livello, la Capitale italiana del libro lascia una città dove il fermento culturale è tangibile e aumentato in maniera esponenziale. Inoltre sono stati realizzati interventi di rigenerazione urbana, resi possibile anche grazie al conseguimento del titolo”.
Alla presentazione, condotta dal curatore di Ivrea Capitale italiana del libro 2022 Paolo Verri, interverranno il Ministro della cultura Gennaro Sangiuliano, il Sindaco di Ivrea Stefano Sertoli, l’Assessore alla cultura di Ivrea Costanza Casali, i rappresentanti delle istituzioni della Regione Piemonte, della Città Metropolitana di Torino, il diretto del Centro per il libro e la lettura Angelo Piero Cappello, i rappresentanti nazionali delle istituzioni del mondo del libro e della cultura. La ricerca sarà presentata da Enzo Risso di Ipsos.
Dopo la presentazione il Manifesto per il futuro del libro sarà pubblico e chiunque potrà scaricarlo, utilizzarlo, pubblicarlo e condividerlo. Il file aperto sarà messo a disposizione sul sito ufficiale di Ivrea Capitale italiana del libro 2022 https://ivreacapitaledellibro.it/