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Riaprono i musei della Rete Museale AMI

Scritto il 24 Giugno 2022

 Dal 3 luglio al 16 ottobre 2022 riaprono al pubblico i siti museali della Rete Museale Anfiteatro Morenico Ivrea (AMI) che, insieme al circuito delle Chiese Romaniche AMI, rappresenta una delle principali attrattive culturali del territorio durante la stagione estiva. L’iniziativa, come consuetudine, coinvolge e promuove un gruppo di piccoli siti museali locali che, nel loro insieme, sono rappresentativi della cultura, delle tradizioni, della storia e del paesaggio dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea, territorio particolarmente vocato ad un turismo culturale e ecosostenibile.

In questa edizione, dopo due anni molto difficili a causa del Covid 19, sono nove i siti museali aderenti al circuito che saranno aperti contemporaneamente tutte le domeniche con orario: 10.00 – 12.00 e 15.00 – 18.00.

  • Museo “Gran Masun”
    Carema (TO)
  • Museo della Civiltà Contadina
    Andrate (TO)
  • Museo “La Bötega del Frér”
    Chiaverano (TO)
  • Casa della Resistenza
    Sala Biellese (BI)
  • Ecomuseo “Storie di carri e carradori”
    Zimone (BI)
  • Museo all’Aperto Arte e Poesia (MAAP) “Giulia Avetta”
    Cossano C.se (TO)
  • Ecomuseo “L’Impronta del Ghiacciaio”
    Caravino (TO)
  • Museo dalla Saggina alla Scopa
    Foglizzo (TO)
  • Museo civico “Nòssi Ràis”
    San Giorgio C.se (TO)

La Rete Museale AMI, progettata e gestita dall’Ecomuseo AMI, sostenuta dalla Fondazione CRT, dalla Fondazione Banca del Canavese, dal Rotary Club di Ivrea, nonché dall’azienda Carbomech, è cofinanziata dai Comuni aderenti e si propone di valorizzare i siti museali coinvolti anche attraverso l’impiego di giovani del territorio che, appositamente selezionati ed assunti, gestiranno i musei nel periodo indicato.

“La Rete Museale AMI – dichiara la Presidente Laura Salvettisi conferma fin da subito come sistema museale capace di offrire al pubblico un insieme di piccole realtà del patrimonio culturale locale che hanno saputo alimentare la curiosità dei visitatori nel corso degli anni. Ripartiamo senza la sapiente guida del nostro fondatore Giuliano Canavese, recentemente scomparso, che è stato l’artefice principale del successo di quest’iniziativa. Grazie al suo impegno e alla sua dedizione nelle dieci edizioni precedenti, escludendo la pausa forzata del 2020 per Covid, i musei del circuito hanno accolto migliaia di persone suscitando un grande interesse e divenendo un punto di riferimento per tutta l’area dell’Anfiteatro Morenico. Ci auguriamo dunque che in questo 2022 la Rete Museale AMI riprenda con il trend positivo delle passate edizioni, tornando ad essere un attrattore culturale territoriale sia per i visitatori locali sia per i viaggiatori provenienti da altre regioni o dall’estero.”

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Riaprono i musei della Rete Museale AMI, https://visitcanavese.it/riaprono-i-musei-della-rete-museale-ami/