Il secondo e ultimo appuntamento del 2023 è per sabato 18 novembre, sempre alle 21, con “Andromaca da Euripide”. Teatro classico, dunque, ma nella più prestigiosa delle riletture: quella del grande regista Massimiliano Civica e della compagnia I Sacchi di Sabbia, tra le più note e premiate del panorama nazionale. Una tragedia al confine della comicità, dove gli Dei latitano e non ci sono eroi, interpretata da attori e attrici che si alternano nei vari ruoli, senza distinzioni di genere.
Ancora nessun eroe – o meglio nessuna eroina – giovedì 8 febbraio 2024, in “Stupida show” di Paola Minaccioni. La celebre comica, nel suo nuovissimo spettacolo di stand-up comedy, dà infatti voce alle debolezze del quotidiano, alle insicurezze di una donna alla soglia dei cinquant’anni, al lato oscuro e alla follia della contemporaneità. Bando alla retorica, spazio alle risate: questo lo spirito di un monologo coraggioso prodotto dalla mitica compagnia Carrozzeria Orfeo.
Sabato 16 marzo un esperimento sorprendente sarà al centro di “White Rabbit / Red Rabbit”, successo internazionale in anteprima assoluta nella versione italiana interpretata da Simone Faraon. L’attore, già sul palco, riceve una busta chiusa: è un copione che non ha mai letto prima, spedito dall’Iran dal suo autore, Nassim Soleimanpour. Simone Faraon si troverà quindi a mettere in scena lo spettacolo scoprendolo davanti agli occhi del pubblico, con una sedia, un tavolo e due bicchieri come uniche scenografie. Un gioco teatrale che è un atto di ribellione alla censura e ai confini, i cui ricavi andranno a favore del fondo “Un anno per la libertà di scrittura” dedicato a giovani autori iraniani.
Il Festival Dissimilis, diretto da Sergio Cavallaro, si concluderà sabato 13 aprile con le acrobazie di “Bello!” Spettacolo di Cordata F.O.R. e Fabbrica C in collaborazione con Flic Scuola di Circo. Un’esplorazione di forme “dissimili” di bellezza all’insegna della contaminazione tra le arti e della riscoperta della dimensione fisica.
