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Una voltalmese (quasi) torna a Rivarolo


Scritto il 30 Ottobre 2023
Dal 4 novembre 2023 al 5 aprile 2024 a Rivarolo Canavese torna la rassegna teatrale “Una voltalmese (quasi)”

Il programma della rassegna vede alternarsi sulla scena spettacoli itineranti in luoghi insoliti, spettacoli musicali, spettacoli con un taglio scientifico, narratrici e narratori di storie contemporanee e  storie antiche.

Ad aprire la rassegna, sabato 4 novembre, in doppia replica, uno spettacolo site-specific e cioè pensato e creato per un determinato spazio, dalla compagnia Teatro degli Acerbi di Asti:  Dormono sulle colline – narrazione in vita dei nostri antenati, si ispira e colloca l’”Antologia di Spoon River” di Edgar Lee Master nel luogo in cui è stata pensata, un cimitero, e nel caso di Rivarolo nel cimitero del capoluogo. Due attrici, due attori e un musicista si muovono  tra le tombe e rendono omaggio ai personaggi, alle storie e alle vite raccontate dal poeta americano. Lo spettacolo sarà presentato in doppia replica, alle 14 e alle 16, con posti limitati e prenotazione necessaria.

Il 14 dicembre è invece la volta dello spettacolo musicale Conciorto del duo Bagini-Carlone, Biagio Bagini e Gian Luigi Carlone, il primo autore di Radio2, il secondo fondatore della Banda Osiris: un concerto sostenibile grazie agli strumenti musicali fatti con gli ortaggi che, usando la tecnologia Arduino, si trasformano in strumenti musicali; insieme alle parole saranno protagonisti di storie e racconti con cui affrontare temi quali la natura, la convivenza tra specie diverse,  il rispetto dell’ambiente.

Venerdì 26 gennaio cambia ancora il registro e si passa alla narrazione con la compagnia pugliese Bottega degli apocrifi e lo spettacolo Racconto personale: Stefania Marrone contribuisce al testo di Mamadou Diakitè, un giovane cittadino della Costa d’Avorio che in scena racconta la sua storia, racconta della sua scelta di aver diritto a un’occasione per inseguire un sogno. Non scappa dalla sua terra ma si mette in viaggio attraverso il deserto e inizia incontrando Sita la venditrice, Sita la trafficante…

Rimane nella contemporaneità lo spettacolo-conferenza di giovedì 29 febbraio di Faber Teater: Cambiare il clima nasce in collaborazione con il DIATI del Politecnico di Torino; in scena Marco Andorno e Sebastiano Amadio raccontano il lavoro di ricerca che i ricercatori e le ricercatrici portano avanti sui ghiacciai, nelle grotte, su laboratori mobili, in simulatori di pioggia e giardini artificiali per conoscere il fenomeno del cambiamento climatico e raccontarlo alla luce di quanto la scienza faccia per permetterci di adattarci ai cambiamenti in corso. Lo spettacolo sarà anche in replica per le scuole superiori nei giorni precedenti.

Venerdì 5 aprile la rassegna si chiude con Antigone della compagnia Hellequin di Pordenone: l’attrice russa, trasferitasi in Italia, Daria Sadovskaia interpreta un’Antigone disobbediente e non violenta che anticipa con il suicidio la pena di morte a cui è stata condannata; attorno a lei si muovono i personaggi della tragedia, dalla madre Giocasta al re Caronte all’indovino Tiresia e cioè tutto il microcosmo di persone che si mette in moto quando si scatena a una piccola o grande guerra.

 

Info

Il costo dei biglietti di UnaVoltalMese (quasi) è di euro 8 e, dopo l’esperimento positivo degli scorsi anni, ridotto euro 5 per tutti gli under 18. Quest’anno è prevista anche la formula abbonamento a 32€ per cinque spettacoli, prenotabile in anticipo al numero 3382000758 o presso la biblioteca e ritirabile al primo spettacolo.

Per informazioni e prenotazioni rivolgersi alla biblioteca di Rivarolo, al numero 0124.26377 – 0124.454680 oppure presso Faber Teater al numero 338-2000758; via e-mail a info@faberteater.com o sul sito www.faberteater.com.

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