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27mag21:00Duo a’ la françaiseOrganalia 202221:00 ChivassoTipoConcerti & Spettacoli

Dettagli dell'Evento

Venerdì 27 maggio alle ore 21 nel Duomo di Santa Maria Assunta, in collaborazione con Chivasso in Musica nell’ambito del progetto “I sentieri della cultura”, si terrà il concerto per armonium e arpa con la partecipazione dell’organista Simone Pietro Quaroni e dell’arpista Vanja Contu.

Il concerto è stato organizzato per valorizzare l’armonium del Duomo che venne costruito nel 1900 dalla ditta francese Orgues et Pianos Rodolphe Fils & Debain di Paris (15, rue Chaligny). E’ dotato di un manuale di 61 tasti più altri 11 per il traspositore meccanico con placcatura in osso ed ebano, iniziante da Fa profondo (controttava) e spezzatura bassi-soprani al Mi3-Fa3. I registri sono a pomello estraibile frontalmente, disposti in un’unica fila orizzontale sopra la tastiera con i nomi stampati su ceramica. Il suono viene generato da un’ancia libera con ventilabri sotto i tasti. L’alimentazione è data da due pompe azionate a pedali che caricano l’unico mantice a lanterna disposto al centro della cassa. Il restauro e la manutenzione sono curati dalla Bottega Organara di Roberto Curletto di Vinovo.

Simone Pietro Quaroni che è nato nel 1983, è diplomato in organo e in clavicembalo ma si è specializzato nella prassi esecutiva dell’armonium di cui cura personalmente anche il restauro presso l’organaro Venchi di Pavia.

Vanja Contu, ben nota al pubblico chivassese (il suo ultimo concerto in Duomo prima di Natale con il Coro di Voci Bianche Artemusica di Debora Dria), ha studiato con Michela Marcacci e si è diplomata in arpa al Conservatorio di Torino nella classe della mitica Gabriella Bosio. Collabora con la Salvi Harps, nota casa costruttrice della Granda.

Il programma, di rarissimo e raffinatissimo ascolto, emblematicamente intitolato Duo à la française, prevede un’apertura, per armonium e arpa, con la Trio-Sérénade di Anselme Vinée a cui farà seguito di Camille Saint-Saëns l’esecuzione di tre pezzi tratti dalla raccolta Six Duos.

Quindi, ci saranno i due momenti solistici. Il primo, affidato all’arpa, con la celeberrima Sonate für Harfe di Paul Hindemith. Il secondo, per armonium, con un omaggio a Cèsar Franck nel bicentenario della nascita, di cui verrà eseguito l’Offertoire in Re maggiore e la Sortie in Fa maggiore.

La conclusione sarà ancora più fantasmagorica perché il brano finale è stato appositamente scritto dal compositore e organista elvetico, nato nel 1998, Guy-Baptiste Jaccottet. La composizione, ovviamente per armonium e arpa, si intitola Petites fantasies pour harpe et harmonium ed è scandita da cinque movimenti: Contrastes, Procession, Romance, Danse e Tango.

Al concerto chivassese che è sostenuto dalla Città di Chivasso, nell’ambito del bando culturale “I sentieri della Cultura”, prenderanno parte: la Pro Loco Chivasso “L’Agricola” con il suo presidente Davide Chiolerio, l’Abbà e la Bela Tôlera 2022, Ugo Novo e Melissa Bertaina, l’Ordine delle Bele Tôlere con la presidente Chiara Usai, il Magnifico Coro degli Abbà con il presidente Gianfranco Germani.

L’ingresso, con libera offerta, sarà consentito al pubblico a partire dalle ore 20.30, munito, come previsto dalle attuali disposizioni anti Covid, dalla mascherina FFP2

Ora

21:00

Location

Chivasso

Organizzatore