• CASTELLO DEI CONTI FROLA
  Il Castello di Montanaro, già castello degli abati di Fruttuaria che qui coniavano moneta nella Zecca, fu fatto restaurare in stile neo gotico dal Senatore Secondo Frola alla fine del XIX secolo. Dopo più di mezzo secolo di uso come casa di riposo viene riaperto a visite guidate che racconteranno la sua storia millenaria.
  Visite gratuite di circa 30 minuti con partenza alle ore 15.30 e alle ore 16.30 dall’ingresso di Via Mazzini n. 5.
• MUSEO “GIOVANNI CENA”
  Il Museo Giovanni Cena si trova al piano terra del Municipio di Via Matteotti n. 13. Cena fu capo redattore della prestigiosa rivista «Nuova Antologia», e si dedicò a una intensa opera di assistenza e promozione sociale verso le popolazioni della campagna romana, iniziando ad aprire scuole in capanne, chiese abbandonate, granai, vagoni ferroviari in disuso. Oltre alle poesie, di lui resta soprattutto il romanzo sociale “Gli ammonitori”.
  Visite gratuite di circa 20 minuti, dalle ore 15.30 fino alle ore 17.30, con accesso a massimo due persone alla volta.
• COMPLESSO VITTONIANO
  La Chiesa parrocchiale di S. Maria Assunta è stata interessata da un progetto di ampliamento del 1757 di Bernardo Antonio Vittone. L’altare maggiore, costruito su disegno del Vittone nel 1762, fu terminato nel 1764: è ampio ed in marmo pregiato. L’organo, ricostruito nel 1872, è opera dell’organaro Vegezzi Bossi ed è uno degli strumenti più interessanti sul territorio.
  La Chiesa di Santa Marta edificata nel Seicento su una chiesa esistente è caratterizzata da un particolare portico d’ingresso che la rende riconoscibile progettato da Bernardo Antonio Vittone.
  Il Campanile e la Casa Comunale sono le ultime opere realizzate da Vittone, il quale muore durante il cantiere. Alto 47 metri il campanile venne inaugurato nel 1772 ed è dotato all’interno di una grande scala elicoidale dai gradini in pietra.
  Visite gratuite di circa 30 minuti con partenza alle ore 15.40 e alle ore 16.30.
• BORGO e SANTUARIO DI SANTA MARIA DI LORETO (partenza alle 17.30)
  Il borgo medievale di Montanaro conserva una via porticata, torri e mura del Trecento e Quattrocento.
  La Comunità montanarese volle attestare in modo più degno la venerazione in cui tenevano la Madonna di Loreto, incominciando fin dall’anno 1677 a gettare le fondamenta della chiesa attuale. Si ricorse al celebre Padre Abate Guarino Guarini, autore della cupola di S. Lorenzo di P.zza Castello a Torino e della cappella della S. Sindone nel Duomo di S. Giovanni in Torino, il quale rifece il disegno. Pregevoli per importanza e bellezza sono pure gli splendidi altari lignei, probabilmente disegnati sempre dal Guarini. La chiesa fu ultimata nel 1684 come risulta dall’incisione della data sulla base della colonna nella facciata. Il campanile risale alla 1757.

INFO:
Mascherina e prenotazione obbligatoria tel. 3285834650