Palazzo Botton
Il Museo della Ceramica è ospitato a Palazzo Botton, dimora gentilizia dei conti Botton di Castellamonte fino al 1854, quando l’edificio viene acquistato dal Comune che ne fa la sua sede sino al 1990.
Il palazzo, ricostruito dai conti Botton nel ‘700, dal 1993 è il luogo che accoglie la “Raccolta Civica di Terra Rossa”, il nucleo originario dell’attuale Museo della Ceramica.
La parte storica
La lavorazione della terracotta a Castellamonte risale al medioevo, in una pergamena datata 1263 sono citati i nominativi di due artigiani ceramisti.
La “Raccolta Civica di Terra Rossa”, che coincide con la parte storica, è costituita da stufe realizzate tra Seicento e Ottocento, da capitelli, da camini del tipo “Franklin”, dal nome del suo inventore Benjamin Franklin, costruiti utilizzando l’argilla refrattaria locale e da alari (che possono essere antropomorfi, fitomorfi, ecc.) usati in coppia nei caminetti per sollevare i ceppi di legno e permettere una maggiore ossigenazione del fuoco.
La Mostra della Ceramica
La collezione più moderna del museo è composta dalle opere degli artisti che hanno partecipato alle diverse edizioni della Mostra della Ceramica.
Organizzata dal 1961 ogni anno in estate, a Castellamonte, è un momento di confronto tra artisti, ceramisti e desiner, nazionali e internazionali e da due anni è anche il momento per ammirare le opere degli artisti che partecipano al concorso internazionale “Ceramics in Love”.