Seguendo il Canale lungo il suo percorso pianeggiante si possono apprezzare le colline, prevalentemente ricoperte di boschi e vigneti, della morena ovest dell’Anfiteatro Morenico d’Ivrea (in cui si trovano zone protette SIC) mentre in lontananza si stagliano le montagne canavesane, dalla Bella Dormiente al Mombarone.
Quasi ogni Comune, attraversato dal canale, ha il suo castello che domina dall’alto il borgo sottostante. Alcuni ottimamente conservati che ospitano o residenze private o location per eventi come: Castellamonte, San Giorgio Canavese, Montalenghe, Barone, Mazze e altri ormai ridotti in rovina come quelli di Orio e Caluso, quest’ultimo con un belvedere verso la pianura Torinese.
Oltre a questi molti sono i punti di interesse culturale che vanno da quelli religiosi: piloni votivi, cappelle devozionali, santuari e chiese all’archeologia industriale, composta da antichi mulini, opifici, fornaci, piste da canapa, filatoi agli edifici rurali, le cascine molti dei quali hanno perso l’originaria funzione agricola e sono destinate a residenza.