Skip to main content

Scopri la Valle Orco
e trova il tuo territorio preferito in Canavese

La Valle Orco inizia a Pont Canavese e arriva sino al Colle del Nivolet, dove il Piemonte confina con la Valle d’Aosta. Questa valle si trova nell’area protetta più antica d’Italia, parte di essa si trova all’interno dei confini del Parco del Gran Paradiso.

La Valle Orco è il “paradiso” per chi ama l’outdoor: dalle passeggiate al trekking, dall’alpinismo all’arrampicata, tra asfaltate e sterrati anche bike, walker e runner troveranno il loro itinerario ideale.

Così come le famiglie possono trovare diverse attività da fare con i propri figli come le escursioni in bicicletta o a piedi, partecipare a visite naturalistiche per avvistare marmotte e camosci e imparare ad arrampicare in sicurezza con le guide alpine.

In questa vallata il panorama alpino è incredibilmente bello. Come quando si ammirano le Levanne al di sopra del Lago artificiale di Ceresole Reale, le cui acque alimentano la centrale idroelettrica di Rosone e d’estate permettono agli amanti del Windsurf, Vela, Kayak e Canoa di praticare il proprio sport preferito e anche per i pescatori più abili ci possono essere delle soddisfazioni…

La Valle Orco è anche una delle tappe del Mondiale di Skyrunning con la Royal Ultra Sky Marathon.  Senza dimenticare che questo territorio è un luogo mitico per l’arrampicata, proprio qui all’inizio degli anni ’70 del secolo scorso nasce il free climbing italiano.

La valle in tutte le stagioni offre la possibilità di un turismo lento, per famiglie e a diretto contatto con la natura. Se nella bella stagione, nel Parco del Gran Paradiso, è possibile incontrare marmotte, volpi, stambecchi, camosci o vedere volare poiane, gipeti, gheppi, aquile e altri uccelli, quando le montagne sono ricoperte dalla neve si può godere di splendidi panorami con le ciaspole e gli sci nei piedi.

Se della storica riserva di caccia dei re di Casa Savoia rimangono i sentieri e le mulattiere d’alta quota utilizzati da Vittorio Emanuele II durante le sue escursioni per raggiungere le Case Reali di Caccia, ricordate agli inizi di luglio dalla rievocazione “Noasca da Re”, di secoli più lontani rimangono edifici ricchi di storia e tradizione.

Il santuario di Prascondù, grandioso complesso il cui primo nucleo risale al XVII secolo, che ogni anno il 27 agosto diventa meta di un pellegrinaggio molto sentito in Canavese.

Ancora più in là nel tempo scendendo la Valle Orco si trova la Rocca di Sparone, legata alla figura di Re Arduino, incoronato Re d’Italia nel 1002, con i resti dell’antico maniero e la chiesa della S. Croce, databile all’XI secolo.

E arrivati a fondo valle ecco Pont Canavese con le sue due torri: la Ferranda e la Tellaria del XI sec. e il più recente, ma meritevole di una visita, primo museo delle materie plastiche italiano.

I Comuni della Valle Orco

La cartina della Valle Orco

Condividi con un amico
Ti invio questo link perchè penso possa interessarti.

Valle Orco, https://visitcanavese.it/valle-orco/