Festa dell’uva di Caluso tra sfilate e palio
A Caluso, ogni anno la terza settimana del mese di settembre dal 1933, l’appuntamento è con la Festa dell’Uva Erbaluce.
90 anni sono un grande traguardo per una festa, dimostrano il forte legame con le tradizioni, con il proprio paese e, a Caluso, anche con il prodotto di eccellenza del territorio: l’uva Erbaluce. Ogni anno l’entusiasmo, attimo dopo attimo, giorno dopo giorno, sale sino ad arrivare al culmine la domenica.
E così eccoci immersi in un bagno di folla, spettatori partecipi ad attendere la Ninfa Erbaluce, seguita dall’Ordine delle Ninfe, che insieme aprono la sfilata dei carri allegorici dei rioni e delle frazioni scortati dai loro rappresentanti, vestiti con costumi contadini contraddisti dai colori di appartenenza, accompagnati dalle autorità civili e religiose, dalla Bela Tolera di Chivasso, dalla Banda musicale del Comune di Caluso, la Fanfara dei Bersaglieri di Asti e gli Sbandieratori di San Damiano d’Asti.
E poiché l’allegria contagia e coinvolge vi vogliamo proporre alcuni istanti di questa edizione lasciando parlare le immagini.
Durante la sfilata si assapora una sana competizione tra i divesri gruppi che, lungo il percorso, si sfidano con cori e balli, accompagnati da musici e tamburi per aggiudicarsi il titolo di miglior carro e miglior gruppo, ma nonostante la sfida l’amicizia non viene meno ed è bello vedere i rappresentanti dei diversi rioni scambiarsi abbracci.
E terminata la sfilata, e gli animi sono caldi, è l’ora del Palio dei Rioni, uno dei momenti più coinvolgenti, che vede tutti, spettatori e protagonisti, raccolti nella piazza. Ogni rione e frazione si presenta con la propria squadra mentre un boato risuona nell’aria e un fuoco d’artificio dipinge il cielo con i colori delle formazioni in competizione. Questo è il segnale ed è l’ora di sfidarsi in una sorta di staffetta con difficoltà e regole da rispettare ben precise, con tanto di penalità, dove vince chi riesce a pigiare più uva a pari tempo. Il tifo sale e l’agonismo pure i vincitori saranno svelati lunedì quando ci saranno le premiazioni.
Un grande invito a partecipare all’edizione del prossimo anno per un viaggio alla scoperta di Caluso dell’Erbaluce e del nostro bellissimo territorio: il Canavese.
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